MICRO-ERNIECTOMIA
Dott. Francesco Sasso
Ortopedico specialista in patologie vertebrali
L’intervento chirurgico di micro-erniectomia trova indicazione nel trattamento dell’ernia del disco lombare in caso di neuropatia periferica (deficit di forza e sensibilità agli arti inferiori) e/o di fallimento della terapia conservativa.
L’intervento viene eseguito in regime di ricovero ordinario, della durata generalmente di 4 giorni.
L’anestesia è di tipo generale. Il chirurgo esegue un accesso mini-invasivoposteriore con un’incisione cutanea di 4/5 cm centrata sulla sede dell’ernia. Si scheletrizza la colonna vertebrale, si accede nel canale vertebrale e con l’ausilio del microscopio operatorio di procede ad erniectomia (rimozione dell’ernia), discectomia (pulizia del disco intersomatico) e foraminotomia (liberazione della radice nervosa lungo il suo decorso).L’utilizzo del microscopio operatorio, che permette una migliore visione intra-operatoria, offre numerosi vantaggi rispetto alla chirurgia tradizionale: accesso chirurgico ridotto, minore dissezione dei tessuti muscolari e scheletrici, minori rischi di danno alle strutture nervose, minori tempi chirurgici, ripresa post-operatoria più rapida. Conclusa la procedura, si applicano punti di sutura riassorbibili.
La durata dell’intervento è di circa 1 ora.
Il paziente viene generalmente mobilizzato entro le prime 24 ore, e viene dimesso dopo 1 o 2 giornate post-operatorie. Nelle prime settimane viene consigliato l’utilizzo di un busto lombare steccato, di evitare sforzi fisici e di limitare utilizzo dell’automobile.Dopo 2 settimane, vengono rimossi i punti di sutura ed il paziente può riprendere gradualmente le normali attività quotidiane.
La maggior parte dei pazienti riferisce una regressione dei sintomi già al termine dell’intervento chirurgico. Generalmente non è indicato un trattamento riabilitativo. Nelle forme di neuropatia periferica severa e cronica, il recupero è più lento e potrebbe non essere completo.